L’Ospedale di Legnano al seguito del Giro d’Italia

Il dottor Massimo Branca, specialista in Medicina dello sport, sarà coordinatore dei soccorsi durante la gara.

L’Ospedale di Legnano al seguito del Giro d’Italia
Pubblicato:
Aggiornato:

Un ambulatorio radiologico mobile seguirà la gara, in collegamento diretto con l’Ospedale legnanese.

L’Ospedale di Legnano al seguito del Giro d’Italia

Da sei anni l’Ospedale di Legnano si prende cura della salute dei ciclisti, assicurando un pronto intervento nel caso di cadute sul percorso. Attraverso un “ambulatorio radiologico mobile”, nato grazie a un’idea del Professor Giovanni Tredici (responsabile dello staff sanitario del Giro d’Italia). “Dedichiamo grande attenzione alla parte traumatologica durante la gara: per questo è fondamentale l’ambulatorio radiologico, costruito appositamente per il Giro d’Italia - ha spiegato il Professor Tredici -. Ci permette di spostarci con agilità dove richiesto e di intervenire prontamente, evitando perdite di tempo”. Due le urgenze ravvisate: il soccorso dei corridori durante la gara; la possibilità di effettuare tempestivi esami radiografici “sul posto”, per escludere fratture. Queste indagini consentono non solo la precocità fondamentale nella gestione del trauma ma soprattutto l'appropriatezza delle indagini e dell'eventuale successivo ricovero ospedaliero.

L'ambulatorio

L’ambulatorio è una vera e propria “sala raggi” in movimento, a norma con tutte le regole della Protezionistica fisica e i dispositivi di sicurezza, alla pari di una diagnostica ospedaliera. Al suo interno vi è una sala comandi con una consolle, un C.R. (Computed Radiography), un computer e una stampante. La “sala paziente” è dotata di un lettino radiografico, uno stativo a colonna per eseguire radiografie in stazione eretta e un generatore. Sono inoltre presenti tutti i dispositivi necessari per la protezione del paziente. Dopo valutazione medico/specialistica, il tecnico di Radiologia inserisce i dati, elabora le immagini e le invia attraverso mail, al medico radiologo in turno all’Ospedale di Legnano, che provvede alla refertazione. Il referto, insieme al cd con le immagini, viene consegnato al medico della squadra. “La nostra ASST Ovest Milanese collabora al Giro d’Italia con due Dipartimenti: Emergenza/Urgenza e Radiologia – ha detto il Direttore Generale, dottor Massimo Lombardo -. Abbiamo fatto nostra l’idea del Professor Tredici, stiamo collaborando attivamente”.

Le statistiche

Qui sotto alcune statistiche in merito al numero di esami effettuati nel corso dei sei anni.
Anno 2013: 24 corridori esaminati per un totale di 30 prestazioni rx effettuate.
Anno 2014: 26 corridori esaminati per un totale di 35 prestazioni rx effettuate.
Anno 2015: 19 corridori esaminati per un totale di 29 prestazioni rx effettuate.
Anno 2016: 27 corridori esaminati per un totale di 34 prestazioni rx effettuate.
Anno 2017: 16 corridori esaminati per un totale di 24 prestazioni rx effettuate.

Il personale coinvolto

Il personale dell’ASST Ovest Milanese complessivamente coinvolto nel progetto è il seguente: il Direttore dell’Unità operativa di Radiologia dell’Ospedale di Legnano, dottor Ivo Bergamo Andreis, i medici radiologi, i  tecnici di Radiologia Arconte Gatti, Eugenio Carugo, Claudio Mondellini e Matteo Bugatti, il coordinatore del Pronto soccorso Franco Di Gilio e l’infermiere professionale in Pronto soccorso Emanuele Bornaghi.

053
Foto 1 di 5
057
Foto 2 di 5
060
Foto 3 di 5
068
Foto 4 di 5
092
Foto 5 di 5

 

Seguici sui nostri canali