Violenza contro le donne arriva il 1522

Parte la campagna di diffusione del numero unico antiviolenza 1522. In campo istituzioni, negozi, associazioni e gli studenti delle scuole del Tradatese

Violenza contro le donne arriva il 1522
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Inizia a Tradate la campagna di promozione del numero unico contro lo violenze 1522. In Truffini assistenti sociali e studenti per sensibilizzare sul tema.

Educazione e informazione per combattere la violenza contro le donne

L'iniziativa promossa stasera in villa Truffini è stata organizzata dal Distretto di Zona. Una realtà che riunisce e coordina i servizi sociali dei Comuni del Tradatese e che da anni si sta concentrando sul tema della violenza contro le donne. "Finora abbiamo fatto attività di formazione per gli operatori sociali e sanitari - ha spiegato la dottoressa Mariella Luciani - Ci siamo concentrati molto nel lavoro coi ragazzi, nelle scuole. Crediamo che la violenza contro le donne si combatta a partire dall'educazione e dal rispetto, e si deve partire dalle scuole. Ora è giunto il momento della comunicazione".

Il numero unico antiviolenza 1522

Il progetto 1522 è nato nel 2014. Il suo scopo è non quello di denunciare ma di ascoltare e aiutare chi, soprattutto donne, è vittima di violenza. Il numero è attivo 24 ore su 24, 365 giorni all'anno. Dall'altra parte della cornetta, che garantisce l'assoluto anonimato a chi chiama, operatori che "prendono per mano" la vittima, aiutandola a riacquisire il rispetto di sè e l'autostima necessarie per combattere la violenza.

Il 1522 come il 113

Scopo dell'iniziativa del Distretto è diffondere il numero 1522, renderlo virale e farlo memorizzare come la realtà cui riferirsi quando si è vittima o testimoni di violenza. Per farlo, inizieranno in questi giorni iniziative nei Comuni del Distretto, e via social. Tante realtà, dai negozi alle scuole fino alle sedi istituzionali, ospiteranno nei prossimi mesi delle sagome. Chi vuole, potrà fotografarsi e prestare il proprio volto alla campagna, condividendo la propria foto tramite Whatsapp e Facebook. Inoltre nei negozi, biblioteche, municipi e luoghi della comunità saranno affissi manifesti e volantini a promozione del numero unico 1522.

Studenti in campo contro la violenza

Anche i giovani faranno la loro. Nella serata in Truffini è stato presentato lo "spot" della campagna, un intenso cortometraggio di pochi minuti realizzato dagli studenti del don Milani. Nel video, che racconta senza parole ma solo tramite le immagini, la storia, i pensieri e la reazione di una ragazza vittima di violenza. Sabato sera, sempre gli studenti, stavolta del liceo Curie, hanno organizzato una serata in Municipio a Venegono Superiore, dalle 20.30.

Violenza contro le donne: i numeri

E' triste dover parlare nel 2017 ancora di violenza contro le donne e di omicidi che le vedono vittime "per passione". I dati, raccolti ogni anno dall'Istat, parlano di oltre 100 femminicidi all'anno, uno ogni tre giorni. In dieci anni, sono 1740 le vittime, di cui il 71,9% in famiglia. Sempre secondo l'Istat, in Italia circa 3 milioni e 466mila donne hanno subito fenomeni di stalking durante la loro vita, il 16% delle donne tra i 16 e i 70 anni. E di queste, 8 su 10 non si sono rivolte a nessuna istituzione e non hanno chiesto aiuto.  "Dati alla mano, i numeri non accennano a diminuire - ha spiegato il sindaco di Gornate Olona Barbara Bison, presidente del Tavolo Sindaci del Distretto - Nel solo 2016 si sono contati 500 casi di violenza. L'età media delle vittime è di 39 anni, per lo più donne sposate e con figli. Purtroppo spesso, troppe volte non si denuncia: denunciare apre a un lungo e spesso doloroso percorso fatto di tribunali, di minacce, di servizi sociali e non tutte hanno da sole la forza di affrontarlo. Col 1522 vogliamo invertire la tendenza, combattere la violenza".

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