Presidio Lav, appello alla correttezza e al senso di responsabilità

Le autorità paliesche auspicano correttezza da ambo le parti - gli animalisti e i contradaioli - e assicurano: "Andiamo avanti orgogliosi del nostro Palio!".

Presidio Lav, appello alla correttezza e al senso di responsabilità
Pubblicato:
Aggiornato:

Presidio Lav in piazza San Magno, i magistrati del Palio (nella foto il gran maestro Alberto Oldrini) rivolgono un appello ad animalisti e contradaioli.

Presidio Lav, "Siate tutti corretti e responsabili!"

Appreso che la Questura ha accordato alla Lega anti vivisezione la possibilità di organizzare un presidio di protesta contro il Palio di Legnano, i magistrati del Palio hanno diffuso un appello alla correttezza e al senso di responsabilità di ambo le parti: gli animalisti e i contradaioli. "Le autorità paliesche - si legge nella nota diffusa venerdì 20 aprile - rispettano la libertà di ognuno di manifestare la propria opinione, anche quando questa, sulla base di episodi imprevedibili e distanziati nel tempo, mette ingiustamente in discussione una manifestazione, come noto, all’avanguardia nella tutela di cavalli e fantini. I magistrati si augurano che la protesta avvenga senza provocazioni o scorrettezze da parte degli animalisti e confidano nel senso di responsabilità dei contradaioli".

"Andiamo avanti orgogliosi del nostro Palio!"

Gianbattista Fratus, sindaco e supremo magistrato, Alberto Oldrini, gran maestro del Collegio dei capitani e delle contrade, e Gianfranco Bononi, presidente della Famiglia legnanese, si dicono convinti che "il tranquillo svolgimento del presidio, alla fine, rafforzerà i principi e i valori su cui si fonda la manifestazione". "Andiamo avanti orgogliosi del nostro Palio!" concludono le autorità paliesche.

Seguici sui nostri canali