Schianto a Milano, arrestato 25enne di Novate. I morti sono zia e nipote

I due erano con familiari diretti a una funzione religiosa.

Schianto a Milano, arrestato 25enne di Novate. I morti sono zia e nipote
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Schianto a Milano, due le vittime.

Schianto a Milano, il novatese ha causato la morte di nipote e zia

Lo schianto a Milano è costato la vita a due persone, a causarlo è stato un 25enne di Novate. Ora dovrà rispondere dell'accusa di omicidio stradale plurimo. Inoltre è stato trovato con un tasso alcolemico più elevato di quello stabilito dalla legge. E' così finito nei guai B.M., residente a Novate che era alla guida della sua Opel Corsa. Lui a travolgere la Renault Clio, su cui viaggiavano cinque persone di origine f, cilippina, dirette a una funzione religiosa.
La tragedia è avvenuta la mattina di sabato 13 gennaio all'incrocio tra le vie Durando e Cosenz. A morire sul colpo è stato il 18enne Harold Delfin Dumaguing. La zia Wilhelmida Cara Delfin Lagula, 44 anni, è morta nel pomeriggio a causa delle gravi ferite riportate. Una ragazza di 20 anni che era sulla stessa auto è ancora in ospedale in gravi condizioni e altre due donne hanno riportato ferite.

La scena dell'incidente

Nell'incrocio dove è avvenuto il dramma non c'è un semaforo. Pare che il 25enne, che tornava da una serata con amici ed era solo a bordo della sua Opel, non abbia rispettato una precedenza. Da qui l'impatto con la Clio su cui vi erano cinque persone di nazionalità filippina dirette a una funzione religiosa. L'urto ha scaraventato la Clio su un marciapiede, vicino a un silos. La Opel si è schiantata poi su auto in sosta.

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