Spaccio nel Rugareto i sindaci chiedono aiuto alla Regione

A Cislago si sono incontrati gli Amministratori dei Comuni del Parco del Rugareto con il consigliere regionale Emanuele Monti

Spaccio nel Rugareto i sindaci chiedono aiuto alla Regione
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Spaccio nel Rugareto: dopo l'eclatante caso dello scorso week end nell'area boschiva di Marnate, che ha attirato i riflettori mediatici nazionali, gli Amministratori del Plis del Parco del Rugareto si sono incontrati stasera a Cislago per sollecitare maggiori controlli.

Spaccio nel Rugareto: "Abbiamo bisogno di fondi"

Gli Amministratori hanno chiesto al consigliere regionale Emanuele Monti maggiori finanziamenti per investire nei percorsi ciclopedonali e in servizi che rendano più vivibile il bosco. Solo così non si lascerà infatti l'area nelle mani della criminalità organizzata e in balia dello spaccio e della prostituzione. I politici hanno poi chiesto di velocizzare la pratica di ingresso del Parco del Rugareto nel Parco Pineta.

Il problema sicurezza: "Serve maggiore coordinamento"

Un problema emerso nel corso del dibattito è stato poi il coordinamento degli interventi delle forze dell'ordine. Il  territorio di 1200 ettari è infatti sotto il controllo di tre Compagnie dei Carabinieri e di tre Province e spesso, come sottolineato dai sindaci, il presidio del territorio non avviene in maniere coordinata.

Il consigliere regionale: "Da oggi inizia un nuovo percorso"

Il consigliere Emanuele Monti ha fatto presente che la direzione seguita dalla Regione è quella di creare macro aree verdi, evitando la dispersione dei fondi. Il tema cruciale resta però la sicurezza e, dopo aver ricordato i bandi ad hoc, Monti ha sollecitato l'intervento dello Stato e dunque della Prefetture.

I presenti

Sono intervenuti all'incontro il sindaco di Cislago Gianluigi Cartabia (con gran parte dell'Amministrazione), promotore dell'iniziativa, il sindaco di Rescaldina Michele Cattaneo, il vicesindaco di Gorla Minore Beatrice Bova, il consigliere comunale di Gerenzano Vincenzo Amati e il sindaco di Marnate Marco Scazzosi. Quest'ultimo si è anche sfogato: "Non è piacevole che il proprio Comune finisca agli onori della cronaca nazionale come market della droga. La situazione era però nota agli organi competenti da tempo". Gli Amministratori si sono infine auspicati che l'interesse per il Parco del Rugareto non scompaia con lo spegnersi dei riflettori mediatici.

Approfondimenti

Notizie approfondite, dichiarazioni e maggiori dettagli sui problemi e le polemiche emerse durante l'incontro sul numero de La Settimana in edicola da venerdì 27 ottobre.

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