Superstrada e treni, qual è la priorità?

Superstrada e treni, qual è la priorità?
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Due questioni da valutare: superstrada e treni della Milano-Mortara

Abbiategrasso Bene Comune: l'intervento su superstrada e treni

Abbiategrasso Bene Comune, tramite un comunicato, ribadisce la propria opinione (negativa) sulla superstrada Vigevano-Malpensa, e l'importanza di potenziare i trasporti pubblici. "Il 27 gennaio 2017 il progetto di tangenziale Anas, sulla strada di collegamento Vigevano-Malpensa, non ha passato il vaglio del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici - si legge nel comunicato -. L’organo del Ministero ha evidenziato gravi mancanze del progetto che non è supportato da studi sui flussi di traffico ed ha messo in discussione che il progetto risponda alle esigenze reali del territorio. Il Ministero ha rilevato l’assenza di adeguati approfondimenti sulle interferenze del manufatto con la falda acquifera (come ha già fatto la Soprintendenza rispetto all’impatto sul paesaggio). Di non poco conto poi è l’affermazione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici che alcuni elementi del progetto non rispettino la normativa in vigore.

Ma questo era gennaio 2017, prima che il Centrodestra vincesse le elezioni ad Abbiategrasso e Magenta, e prima che il Ministero dei Lavori Pubblici, nella successiva adunanza del 27 luglio 2017, cambiasse radicalmente parere circa la realizzazione dell’infrastruttura".

Giovedì la nuova assemblea

"Il 14 dicembre è stata convocata a Roma la Conferenza dei Servizi in cui per l’ennesima volta i primi cittadini di Abbiategrasso, Magenta, Vigevano, Robecco e Ozzero ribadiranno il loro sì all’opera con l’obiettivo di ottenere l’approvazione definitiva e il finanziamento entro i primi mesi del 2018, prima della scadenza della legislatura - continua il comunicato -. Da cittadini abbiatensi, ci sarebbe piaciuto vedere il sindaco della nostra città fare qualche gita in meno nella capitale e qualche viaggio in più in Regione Lombardia. Ci sarebbe piaciuto vedere il sindaco riconoscere che le recenti realizzazioni viarie (Pedemontana, TEEM, Brebemi) hanno dimostrato di essere opere tanto grandi quanto inutili e che questo progetto Anas (che non porta a Milano!) non è sicuramente da meno. Ci sarebbe piaciuto vedere il sindaco battere i pugni sul tavolo per un reale potenziamento del trasporto pubblico ferroviario, soprattutto dopo aver preso atto dell’esclusione della linea Milano-Mortara dal programma di investimenti nel quinquennio 2017-2021.

Invece, con ogni probabilità, vedremo Cesare Nai rendersi protagonista di un nuovo viaggio a Roma con buona pace della nostra riserva agricola (già sensibilmente messa in pericolo dal ritorno al PGT targato Albetti) e di tutti quei pendolari che da anni attendono una forte collaborazione tra i sindaci dei comuni attraversati dalla Mi-Mo per porre rimedio ad una situazione che risulta essere ogni giorno sempre più insostenibile".

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