Area cani ad Albairate: incontro con i candidati sindaco

Area cani ad Albairate: un gruppo di cittadini promuove per il 17 aprile una serata con i candidati sindaco per discutere del progetto

Area cani ad Albairate: incontro con i candidati sindaco
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Area cani ad Albairate: un gruppo di cittadini promuove per il 17 aprile una serata con i candidati sindaco per discutere del progetto.

Area cani ad Albairate: incontro con i candidati sindaco

Ad Albairate ci sono 4.700 abitanti e 711 cani registrati all’anagrafe di Pontevecchio di Magenta. Ma ad Albairate, diversamente da altri paesi della zona, non esiste un’area cani. Il motivo è da ricercarsi nel fatto che Albairate è un comune attorniato dalla campagna e i cani possono andare a passeggiare e a correre tra campi e prati. “Essere in campagna – precisa Simona Borgatti del neonato Gruppo Area Cani Albairate – non è una garanzia poiché i campi sono di proprietà privata, c’è il ciclo agricolo e inoltre i cani possono scappare o perdersi magari spaventati dagli spari dei cacciatori”. Un’area dedicata, secondo i cittadini del gruppo, è necessaria per poter lasciare liberi i cani in sicurezza, per farli socializzare e anche per attivare una “rete” tra proprietari per conoscersi, scambiare pareri, aiutarsi… insomma tutto quello che già succede normalmente nelle aree cani attivate nelle città o negli altri paesi limitrofi. Poi ognuno, in base alle esigenze e alle caratteristiche del proprio pet, rimane libero se farlo scorrazzare in campagna o nell’area dedicata o in entrambe alternando la frequenza. “Ci sono aree cani con servizi essenziali – dicono i rappresentanti del gruppo – e aree invece molto attrezzate con addirittura strutture per l’agility. Ci sono esempi virtuosi come l’Area Cani del Parco Sempione dove si fanno interessanti iniziative con l’aiuto di educatori cinofili che fanno interagire i quattro zampe con i bambini affetti da Sindrome di Down o aree come quella del Parco delle Cave non cintata con in mezzo un fosso con acqua corrente che ricalca l’ambiente agreste. Riteniamo che Albairate debba trovare la “sua” area cani”.

Per questo motivo i componenti del gruppo incontreranno i cittadini e gli aspiranti sindaci il prossimo 17 aprile alle 21.00 al Centro Civico di Via Pisani Dossi per sensibilizzare gli albairatesi sulla questione. “Noi non parteggiamo per un gruppo politico o un altro – precisa Andrea Fumagalli – ma pensiamo che avere un’area cani debba essere trasversale alle tre formazioni in lizza per le elezioni e che tutto debba essere mosso semplicemente dalla sensibilità nei confronti delle famiglie dove vive un quattro zampe. Proprio per questo non abbiamo voluto che l’argomento fosse trattato più in là mischiandolo ad altre tematiche previste nei programmi elettorali”. Il gruppo è disposto a dare il proprio contributo in merito a chi governerà Albairate nei prossimi cinque anni con consigli e pareri, anche avvalendosi di esperti, contando sulla propria esperienza di proprietari e di frequentatori delle aree cani situate in altri comuni.

Qualche anno fa in paese c’era stata una raccolta firme che non aveva però sortito gli effetti sperati. L’attuale maggioranza aveva anche organizzato un paio di serate dedicate ai cani e ai loro padroni che purtroppo, come accade anche per altre tematiche, sono state poco partecipate e sempre la giunta Pioltini recentemente ha messo dei cestini speciali per la raccolta delle deiezioni. “I cestini sono un buon inizio, ma non basta – dicono gli esponenti del gruppo – Noi desideriamo ricominciare da zero, ma prima di rifare una raccolta firme protocollata in Comune desideriamo confrontarci con i candidati sindaci e i nostri concittadini. Da poco abbiamo anche attivato la pagina FB “Albairatesi per l’area cani” sia con l’intento di promuovere la serata del 17 sia per iniziare un percorso che conduca anche Albairate a diventare una paese “pet-friendly”. TORNA ALLA HOME PAGE PER LE ALTRE NOTIZIE.

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