Sponsorizzato

Arriva l'inverno: chiusura della piscina ecco cosa fare!

Arriva l'inverno: chiusura della piscina ecco cosa fare!
Pubblicato:
Aggiornato:

L'autunno è ormai inoltrato e - anche se a malincuore - il bagno in piscina non lo facciamo ormai e da tempo e si avvicina il momento di chiudere la piscina interrata per il periodo invernale. Per gli inesperti può sembrare cosa da poco, in realtà le operazioni di invernaggio necessitano della giusta attenzione e cura. Si consiglia, innanzitutto, di non rimandare troppo queste operazioni di chiusura della piscina per l'inverno, ma di pianificarle per tempo. Infatti, una chiusura corretta della piscina durante l'invento garantirà un risparmio di tempo con l'arrivo della bella stagione e il suo nuovo utilizzo. Vediamo quali sono le fasi fondamentali per avviare la chiusura invernale della piscina interrata come la pulizia dei cestello prefiltro delle pompe per piscine e l'utilizzo delle antialghe.

Svuotamento della vasca?

Probabilmente nell'immaginario comune si pensa che, quando inutilizzata, la piscina vada completamente svuotata. In realtà lo svuotamento della vasca non va quasi mai fatto, per diverse motivazioni. Innanzitutto, svuotare e riempire l'intera vasca della piscina di acqua, ogni anno, è un inutile spreco che ha un suo costo sia in termini economici che ambientali. Inoltre, alla riapertura della piscina, sarà necessario dosare nuovamente i prodotti chimici che stabilizzano l'acqua (cloro, PH-, anticalcare e antialga). La stabilizzazione richiede tempo e di conseguenza denaro e spreco di prodotti. La motivazione è anche di natura strutturale: lasciare vuota la piscina per un lungo periodo pregiudica la tenuta stessa della struttura in cemento armato, in quanto le sollecitudini di svuotamento e riempimento producono sgradevoli fessurazioni e movimenti indesiderati. Senza trascurare che lasciare la vasca della piscina vuota per tutto l'inverno non la mette al riparo dalle intemperie; rischierà di riempirsi di pioggia, foglie secche, insetti morti, e prima del suo riutilizzo dovrà essere accuratamente e profondamente lavata e igienizzata.
Pertanto, il primo consiglio utile è quello di NON svuotare la vasca della piscina per il periodo invernale.

Invernaggio attivo e passivo

Se si decide di lasciare la piscina abbandonata a se stessa per tutto il periodo invernale (operazione di invernaggio passivo, appunto) rischiate di raddoppiare il lavoro da fare la primavera successiva per riutilizzare la piscina. Pur essendo un metodo veloce e pratico si rischia di provocare qualche dei danni alla piscina.
Il consiglio è quello di orientarsi verso le operazioni di invernaggio attivo, cioè proseguire con una minima manutenzione continua per il periodo invernale. Occorre effettuare delle semplici operazioni preliminari, per assicurarsi la buona riuscita della chiusura invernale della piscina interrata.

Assicuriamoci, prima di tutto, che l'acqua della piscina raggiunga una temperatura costante che non vada oltre i 12° C, soglia che evita la proliferazione di alghe e batteri.
Controlliamo che l'acqua sia limpida, in alternativa procediamo alla sua pulizia con l'ausilio di un robot o un retino.
Verifichiamo che il tasso di acidità (PH) sia pari a quello della disinfezione 7,2 o comunque compreso tra 7,0 e 7,6. I valori di cloro devono essere normali, compresi tra 1,0 e 1,5 ppm.
Puliamo a fondo tutti i cestelli o le retine agli imbocchi delle canaline di sfioro ed anche il cestello del prefiltro della pompa della piscina.
Anche i filtri devono essere puliti a fondo per disinfettare e disincrostare la sabbia quarzifera. Si consiglia l'utilizzo di prodotti specifici a caratteristica acida oppure di acido cloridrico unito ad un prodotto antialga, da inserire direttamente nel filtro.
Attiviamo la pompa della piscina con la funzione di ricircolo al fine di immettere nella vasca della piscina i prodotti chimici per ristabilire i valori ottimali, in particolare una dose d'urto di cloro (20 g/mc) e una dose di prodotto svernante (pari a circa 0,5 l ogni 10 mc) e lasciamo l'acqua circolare per almeno 3-4 ore, al fine di ottenere una distribuzione omogenea.
Scolleghiamo infine il filtro e la pompa della piscina, ricoverandoli se possibile in un luogo riparato.
Utilizziamo un telo in PVC per coprire e proteggere la nostra piscina.

Seguici sui nostri canali