Chiusura scuole, Calati: "Atto dovuto"

L'Amministrazione spiega le sue ragioni.

Chiusura scuole, Calati: "Atto dovuto"
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L’Ordinanza di chiusura delle scuole in occasione della partenza della Milano-Torino di ciclismo, prevista per il 10 ottobre prossimo, "rappresenta un atto profondamente voluto, dovuto e concordato con le forze dell’Ordine per garantire la sicurezza di tutti, studenti e genitori”. Lo precisa il sindaco Chiara Calati, dopo la polemica sollevata dal Pd. 

Chiusura scuole, parla il sindaco

Il sindaco spiega nel dettaglio nel dettaglio le motivazioni che hanno determinato il provvedimento sottoscritto oggi.  “Le strade principali della città, che coinvolgono direttamente almeno 7 istituti scolastici di vario ordine e grado, rimangono chiuse dal mattino - sottolinea il sindaco Calati -. Abbiamo per questo deciso di evitare disagi particolari a insegnanti, genitori e ragazzi. Il senso dell’Ordinanza è stato accolto positivamente dai rappresentanti degli istituti scolastici cittadini e assolutamente indicato dalle forze dell’ordine. Sulla sicurezza non si scherza. E inoltre, una eventuale necessità per gli studenti, che si dovesse verificare durante l’orario scolastico, renderebbe molto difficile per i genitori raggiungere i plessi scolastici in tempi rapidi”.

Le motivazioni

Il sindaco Calati spiega inoltre che “provvedimenti di questo genere vengono assunti nella quasi totalità delle realtà locali che, ad esempio, ospitano le partenze delle tappe del Giro d’Italia o di altre manifestazioni sportive di primo piano. E’ accaduto ad Abbiategrasso, in occasione della recente competizione ciclistica, così come ad Enna, Reggio Calabria, Teramo, Foligno ecc...”, prosegue.
“È un peccato - conclude Chiara Calati - che un evento straordinario di questa portata venga strumentalizzato con un scia di polemiche che non ha senso. Sarebbe bello che la città, il prossimo 10 ottobre, possa vivere e assaporare questa grande opportunità sportiva e di marketing territoriale in modo costruttivo e positivo. Tant’è che proprio i ragazzi delle scuole di Magenta sono coinvolti in un grande concorso attraverso il quale potranno descrivere le emozioni della giornata della Milano-Torino con elaborati scritti, disegni e filmati, la cui premiazione avverrà il mese prossimo”.

Il commento di Aloi

Anche l'assessore Aloi non ci sta alle critiche: "Grazie al PD per il suggerimento, ma personalmente sono abituato ad ascoltare consigli da persone che hannodimostrato coi fatti di saper organizzare grandi eventi che impattino in maniera così voluminosa sulla Città. Per la seconda volta vengono usati i bambini come grimaldello per tentare di muovere accuse all'Amministrazione Comunale, come se ci divertissimo a prendere certe decisioni e non avessimo speso ben tre incontri (e infinite chiamate di coordinamento) con gli organizzatori e le forze di sicurezza prima di arrivare a tale decisione". Approfondimenti venerdì sul giornale in edicola.

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