Pd: "La Lega è contro i pendolari"

Affondo dopo il voto contrario in Consiglio metropolitano.

Pd: "La Lega è contro i pendolari"
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"Tutti favorevoli alla riforma del Tpl, tranne la Lega - afferma Silvia Roggiani, segretaria metropolitana del Pd. Se una settimana fa i sindaci leghisti avevano scelto di non scegliere, con l'astensione, il voto contrario di oggi, da parte del consigliere Ettore Fusco, esprime un chiaro indirizzo politico. La Lega è contro i pendolari, e si oppone ad una riforma che va nella direzione di migliorare le condizioni di trasporto di migliaia di studenti e lavoratori che dall'area metropolitana si spostano verso Milano",  conclude la segretaria dem.

Pd: "La Lega è contro i pendolari"

"La Lega tra i cittadini e le poltrone, sceglie le poltrone - dichiara il consigliere e presidente della Commissione Trasporti in Regione Lombardia, Pietro Bussolati. Sarebbe interessante sapere se il voto contrario del consigliere metropolitano Ettore Fusco, anche membro del Cda di Ferrovie Nord, è espressione della posizione del suo partito, la Lega, o della partecipata di Regione Lombardia. Ad ogni modo quel voto dice chiaramente ciò che da mesi continuiamo a denunciare: la Lega sta portando avanti una battaglia ideologica contro il comune di Milano e contro Atm. Il perché? Semplice, non potrebbero mettere la loro bandierina su una proposta utile, che va negli interessi dei pendolari. Ma noi andremo avanti - conclude Bussolati - Atm non sarà mai come Trenord, simbolo di inefficienza e incapacità di gestione".

Il voto

"Nel Consiglio Metropolitano di lunedì mattina il consigliere della Lega ha votato contro la riforma del sistema tariffario  Tutti favorevoli, anche le altre componenti del centro destra, tranne la Lega. Un voto che sorprende e amareggia: la Lega con questo voto danneggia pendolari, studenti, cittadini che per muoversi usano i mezzi. Una vergogna" - così Siria Trezzi, consigliera delegata della Città metropolitana ai Trasporti.

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