«A noi zero, agli immigrati 28 milioni»

Il sindaco di Cairate Paolo Mazzucchelli denuncia: «Ai nostri concittadini che perdono lavoro e casa dallo Stato nessun aiuto, per i richiedenti asilo vitto, alloggio e pocket money giornaliero: questo è razzismo al contrario»

«A noi zero, agli immigrati 28 milioni»
Pubblicato:
Aggiornato:

«A noi zero, agli immigrati 28 milioni»

Immigranti, bando

Ultimo caso: perde lavoro e ha sfratto esecutivo

«Ha perso il lavoro, non ha più un euro per pagare affitto e bollette, ha uno sfratto esecutivo e per 28 anni ha pagato le tasse allo Stato. Dal quale ora non gli viene dato un centesimo. Lo stesso Stato che ha appena emesso un bando di 28milioni di euro per chi volesse entrare nel business immigrati e gestire per 9 mesi un centro accoglienza in Provincia di Varese». Grida allo scandalo il sindaco di Cairate Paolo Mazzucchelli, dopo il caso - solo l'ultimo in ordine di tempo ma non certo il solo - emerso nei giorni scorsi e preso in carico dai Servizi sociali.

Razzismo al contrario

Quel concittadino indigente arrivato al limite sarà ora aiutato dal Comune: «Perché lo Stato che garantisce vitto, alloggio e pocket money da 2,50 euro al giorno ai migranti non fa lo stesso con gli italiani che si trovano in gravi difficoltà? Questo è razzismo al contrario». Intanto il Comune si prepara a farsi carico di una spesa ulteriore: «Per mettere sotto protezione questa persona e non farla dormire sotto ai ponti, così come per sostenere la spesa di altri casi, anche di minori, che durante l'anno emergono nella loro gravità metteremo tutte le risorse economiche necessarie e non previste. I soldi però li dobbiamo prendere dalla strada che avevamo promesso di asfaltare e che non faremo, dal marciapiede che avevamo intenzione di mettere a posto e che non sistemeremo. Poi la gente si arrabbia e punta il dito contro gli amministratori e ha ragione, perché la faccia ce la mettiamo noi. Mentre lo Stato si limita a restituire al nostro Comune 750mila euro annui, cioè solo il 3,5% delle imposte versate dai cittadini di Cairate. Però per la gestione da aprile a dicembre dei migranti nella sola nostra Provincia trova 28milioni. Non è polemica politica, ma matematica: il costo per circa 3mila richiedenti asilo in soli 9 mesi è pari a 38 anni di trasferimenti dallo Stato al nostro Comune».

Bando che stride con la mancanza di risorse sul territorio

Mazzucchelli dà sfogo alla sua rabbia: «Noi enti locali con le unghie e con i denti cerchiamo di salvaguardare i servizi essenziali e continuiamo a ricevere il malcontento e la frustrazione dei cittadini, poi arriva un bando ministeriale come questo che stride con il fatto di non poter disporre di risorse sul territorio». Critiche anche al modo con cui viene affrontata la questione profughi: «Non nascondo il problema, ma quella che ci fanno passare come emergenza umanitaria in realtà è per la stragrande maggioranza dei casi una immigrazione economica e lo dicono i dati del Viminale. E come tale andrebbe trattata».

Seguici sui nostri canali