Abusò del figlio dell'amico, a processo

Violenza sessuale su un ragazzino di 13 anni che si fidava di lui. Imputato un 31enne di Venegono Inferiore. In casa i carabinieri trovano materiale pedopornografico.

Abusò del figlio dell'amico, a processo
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Abusò di un ragazzino di 13 anni, figlio di una cara amica. A processo dopo sette anni dai fatti un 31enne di Venegono Inferiore.

Abusò di un adolescente, a processo un venegonese

Abusò di un ragazzino di 13 anni di Tradate, figlio di una cara amica che evidentemente si fidava di lui.

Accusato di violenza sessuale un 31enne di Venegono Inferiore. Il giovane, amico della madre, aveva creato un rapporto di fiducia con l’adolescente che solo dopo anni ha trovato il coraggio di denunciare ciò che aveva subito. Il venegonese deve rispondere di abusi sessuali su minore. Martedì 3 dicembre si è svolta l’udienza in tribunale a Varese, rinviata al 17 dicembre. Gli avvocati hanno infatti aderito all’astensione dei penalisti contro la riforma della prescrizione. In quella data, è prevista sia la discussione, sia la sentenza.

Materiale pedopornografico a casa del molestatore

Oltre alla violenza sessuale dovrà rispondere di possesso di materiale pedopornografico. Durante la perquisizione effettuata dai carabinieri, nell’abitazione del 31enne di Venegono sono stati tra l’altro rinvenuti dvd con immagini raccapriccianti di bambini coinvolti in rapporti sessuali e altro materiale a luci rosse. Il processo a suo carico, in questo caso, è ancora aperto.

Le violenze nel 2012

La vicenda risale al 2012, quando la vittima aveva 13 anni e l’imputato 24. Una vicenda riaffiorata solo quattro anni dopo, grazie a una confidenza che il giovanissimo fece a un amico, il quale lo convinse a sporgere denuncia. Una vicenda terribile che il ragazzo ha dovuto ripetere nell’aule del tribunale. Vicenda che vedeva protagonista l’amico della madre, di 10 anni più grande di lui e del quale si fidava. L’uomo avrebbe in più occasioni abusato di lui, arrivando persino a infilarsi nel suo letto e a toccarlo nelle parti intime. Ha conservato il segreto per qualche anno finchè riuscì a confessare gli abusi all’amico trovando il coraggio di denunciare quella persona che conosceva bene e della quale si fidava.

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