Arrestato il maresciallo Calvo, era a capo della stazione di Nerviano

L'accusa è di corruzione: avrebbe ottenuto soldi in cambio di soffiate sui controlli alla discoteca Fellini di Pogliano.

Arrestato il maresciallo Calvo, era a capo della stazione di Nerviano
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Arrestato il maresciallo Calvo, ex comandante della stazione dei carabinieri di Nerviano, da un paio di mesi spostato in un reparto operativo.

Arrestato il maresciallo Calvo, l'accusa è di corruzione

Soldi e regali in cambio di soffiate sui controlli programmati alla discoteca Fellini di Pogliano. E' con questa accusa che l'ex comandante della stazione dei carabinieri di Nerviano, Paolo Calvo, 51 anni, è finito agli arresti domiciliari. Con lui la moglie Michela Gervasio, 48 anni. Per la direttrice del club poglianese, Rosita Callegari, il gip ha disposto la misura dell'obbligo di firma.

Un esposto anonimo

A far scattare le indagini è stato un esposto anonimo, sulla base del quale sono state avviate le indagini degli uomini dell'Arma, coordinati dai pubblici ministeri Ilda Boccassini e Cristiana Roveda. Stando all'accusa, il maresciallo capo Calvo annunciava alla responsabile del locale i controlli di tipo amministrativo, sulla regolarità dei contratti di lavoro applicati e sulle condizioni igienico-sanitarie del locale. In cambio, lei si sdebitava con soldi e regali.

Già vicecomandante a Settimo Milanese

Prima di assumere il comando della stazione di Nerviano, il maresciallo capo Paolo Calvo aveva prestato servizio a Settimo Milanese, dov'era rimasto dal 1995 al 2001. Nel comune del Rhodense aveva l'incarico di vicecomandante.

 

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Commenti
yyhb

Ma non dire scemenze, i casi di bonifica dalla corruzione e dall'orrore di cui sono meritevoli solo ed esclusivamente i Carabinieri, non si contano più. Senza i Carabinieri saremmo finiti in Italia. Sei il solito ridicolo pidiota che attacca le nostre migliori istituzioni per fare contento il think tank della ue. E hai visto con renzi come vi porta fortuna.

gabriele tringali

I casi di corruzione all'interno dell'istituzione non si contano più. Nerviano, Busto Arsizio... I comandanti, che hanno il dovere di vigilare, o sono incapaci ed inadatti al comando, o per un malinteso spirito di corpo, chiudono tutti e due gli occhi. Soldati senza onore. Meno male che mio nonno, maresciallo deceduto in servizio, non può più vedere questa dilagante vergogna.

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