Collassa in campo calciatore di 12 anni: allenatore dell’Assago gli salva la vita

Cittadino di Buccinasco da 15 anni, Dino è stato chiamato dal sindaco Rino Pruiti che ha voluto ringraziarlo.

Collassa in campo calciatore di 12 anni: allenatore dell’Assago gli salva la vita
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Collassa in campo calciatore di 12 anni: allenatore dell’Assago gli salva la vita.

Collassa in campo calciatore di 12 anni: allenatore dell’Assago gli salva la vita

Non ha esitato un istante. Quando ha sentito uno dei bambini di 12 anni urlare “venite, presto, il mio amico sta morendo”, ha spento il telefono e si è precipitato sul campetto dietro gli spalti del centro sportivo del La Spezia in viale Famagosta. Era lì per assistere alla partita del figlio. Dino Tripodi allena i ragazzi del GS Assago calcio da 9 anni, ha fatto il corso per prestare primo soccorso in caso di bisogno.

La testimonianza di Dino

“Ho sentito urlare, non ci ho pensato due volte – ricorda, ancora con il cuore in gola –, mi sono buttato su quel ragazzino, aveva la faccia sull’erba. L’ho girato, ho cercato di aprirgli la bocca, ma era serrata. È arrivato un altro ragazzo e ha provato anche lui ad aprirgliela, io intanto mi sono messo sopra di lui per fargli il massaggio cardiaco”. Istanti che sono durati secoli: il piccolo, di Corsico, non dava segni di ripresa. Pochi minuti dopo e diverse pompate, Dino ha visto che si aprivano gli occhi.

“Non sono un eroe”

“Non chiamatemi eroe, tutti lo avrebbero fatto – dice – poteva essere mio figlio. Quando ho visto che era vivo mi sono messo a piangere, tremavo, poteva morire tra le mie braccia”. Poi, la corsa in ospedale dell’ambulanza. Il 12enne sta bene, grazie a Dino che ha affrontato la situazione mantenendo nervi saldi e mettendo in campo tutta la preparazione accumulata in anni da allenatore dell’Assago, lui che di professione fa il meccanico. Cittadino di Buccinasco da 15 anni, Dino è stato chiamato dal sindaco Rino Pruiti che ha voluto “ringraziarlo a nome della nostra comunità per aver salvato la vita a un bambino che aveva perso i sensi dopo un attacco epilettico.

Il ringraziamento del sindaco

Un gesto eroico e normale per chi si dedica con passione allo sport e ai giovani e deve essere preparato a soccorrere chi si sente male”. E la preparazione per affrontare queste situazioni è fondamentale: “Questa sera alla Cascina Robbiolo – aggiunge Pruiti – con l’assessore allo Sport Mario Ciccarelli, incontrerò le associazioni sportive di Buccinasco per ascoltare i loro bisogni e fare alcune proposte.

Certamente le inviteremo a seguire corsi per l’uso dei defibrillatori: ne avranno l’occasione sabato 26 maggio alla Cascina Robbiolo grazie all’iniziativa dei volontari di Croce Verde Soccorso e dell’Azienda Speciale Buccinasco che ha collocato un defibrillatore all’interno della Farmacia comunale 1 di via Marzabotto. Ma la nostra intenzione è di acquistare defibrillatori per tutte le nostre strutture sportive in modo che sia le associazioni sia le scuole ne abbiano uno a disposizione in caso di necessità”.

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