Crisi di giunta a Legnano: tutto nelle mani del Prefetto

Crisi di giunta a Legnano, tutto è nelle mani del Prefetto. Una serata di colpi di scena quella finita pochi minuti fa nell'aula consigliare legnanese

Crisi di giunta a Legnano: tutto nelle mani del Prefetto
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Crisi di giunta: Il segretario comunale non accetta la richiesta di surroga senza numero legale in aula

Crisi di giunta a Legnano

Crisi di giunta a Legnano, tutto è nelle mani del Prefetto. Una serata di colpi di scena quella finita pochi minuti fa nell'aula consigliare legnanese. Nonostante a inizio seduta il vice sindaco Maurizio Cozzi si fosse appellato a una sentenza del consiglio di Stato "Le dimissioni dei 13 consiglieri non sono state contestuali, si può procedere alla surroga anche con la metà meno uno dei consiglieri".  Ad inizio del secondo appello il segretario comunale si è opposto a questa richiesta non consentendo alla surroga. Il consiglio è stato così sospeso per 10 minuti fino al terzo appello quando a causa della mancanza del numero legale il consiglio è stato sospeso.

Legnano avviata al Commissariamento e alle elezioni anticipate?

Al momento sembra che Legnano sia avviata al commissariamento e alle elezioni anticipate anche se, come detto è nelle mani del Prefetto. Tutto questo tenendo conto che il bilancio deve essere approvato entro la fine del mese. Al termine della seduta il sindaco Gianbattista Fratus ha lasciato l'aula senza rilasciare nessun commento ai numerosi giornalisti in aula.

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