Fototrappole a rotazione per incastrare gli incivili

Lo annuncia il Consorizio dei Navigli.

Fototrappole a rotazione per incastrare gli incivili
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Fototrappole a rotazione per incastrare gli incivili. Tolleranza zero contro chi abbandona i rifiuti nei luoghi pubblici. Parola del Consorzio dei Comuni dei Navigli che gestisce il sistema di raccolta dei rifiuti urbani in venti comuni dell’Abbiatense, Castanese e Magentino.

Fototrappole a rotazione per incastrare gli incivili

Attraverso processi di monitoraggio Web-Gis (sistema informativo geografico pubblicato sul web), sono possibili controlli mirati e operazioni di pulizia che mettono in rete enti, cittadini e forze dell’ordine. Negli scorsi mesi è stata completata la mappatura dei luoghi dell’abbandono, ossia delle aree più critiche e si stanno installando le fototrappole che permettono di individuare i trasgressori e di avviare anche procedure di carattere repressivo con sanzioni fino a 500 euro.

I comuni interessati

I dispositivi di controllo, a rotazione, saranno anche installati, in altre aree del territorio. Lo scopo è di arginare, con il supporto della tecnologia e di una fitta rete di soggetti preposti, il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, sempre più diffuso ovunque provocando danni all’ambiente e compromettendo la qualità della vita dei cittadini. Il Consorzio oggi gestisce il ciclo integrato dei rifiuti nei seguenti comuni: Albairate, Arluno, Bernate Ticino, Besate, Bubbiano, Busto Garolfo, Calvignasco, Casorate Primo, Cassinetta di Lugagnano, Castano Primo, Cisliano, Corbetta, Cusago, Inveruno, Mesero, Morimondo, Nosate, Ozzero, Vanzaghello e Vittuone.

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