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Cittadini espulsi dal consiglio: arriva la mozione di sfiducia al Presidente
La richiesta è stata firmata dai consiglieri di Pd, Tu@ Saronno, Movimento 5 Stelle e da Banfi e Indelicato dopo la seduta di sabato.
Dopo la decisione del Presidente del consiglio di Saronno Raffaele Fagioli di allontanare dall'aula alcuni cittadini "rei" di avere applaudito al termine degli interventi del consiglio comunale aperto incentrato sulla riqualificazione di via Roma, otto consiglieri di opposizione hanno presentato una mozione di sfiducia.
Cittadini espulsi dal consiglio: mozione di sfiducia contro il Presidente del Consiglio
"Il Presidente del Consiglio Comunale Signor Raffaele Fagioli ha deciso e richiesto in maniera arbitraria l’espulsione di taluni cittadini “scelti a caso” tra il pubblico impedendo con tale scelta arbitraria “la più ampia partecipazione dei cittadini presenti” e negato in tal modo ai cittadini espulsi la “piena libertà d’espressione, d’intervento e di proposta”; Tale comportamento da parte del Presidente del Consiglio Comunale è lesivo dei diritti dei cittadini, è in palese violazione degli articoli richiamati in premessa e non rispetta quindi quanto previsto dall’Articolo 7, c.1 del Regolamento del Consiglio Comunale", hanno scritto i consiglieri di Tu@ Saronno, Pd, Movimento 5 Stelle e i consiglieri indipendenti Francesco Banfi e Alfonso Indelicato, firmatari della mozione di sfiducia ai danni del Presidente del Consiglio Fagioli. Quest'ultimi hanno proposto il consigliere leghista Davide Borghi come nuovo presidente.
