Crisi Sirti di Rho: Cecchetti e Boniardi si dicono soddisfatti per l'accordo raggiunto

"Erano a rischio 833 posti di lavoro, altrettante famiglie coinvolte".

Crisi Sirti di Rho: Cecchetti e Boniardi si dicono soddisfatti per l'accordo raggiunto
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Il 14 febbraio l’azienda Sirti ha annunciato l’intenzione di licenziare 833 lavoratori e aprirà una procedura di riduzione del personale. Mercoledì 19 febbraio 2019, dalle 8 alle 12 invece, i dipendenti hanno scioperato per 4 ore con presidio in via di Vittorio a Mazzo di Rho. Così i deputati della Lega Fabrizio Cecchetti, Commissario del Carroccio a Milano e vicecapogruppo vicario alla Camera, e Fabio Massimo Boniardi si sono rivolti a Di Maio. Oggi, giovedì 9 maggio 2019, si sono detti soddisfatti per l'accordo raggiunto.

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"Esprimiamo soddisfazione per l'accordo raggiunto sulla crisi della Sirti di Rho. Una buona notizia per il nostro territorio. Erano a rischio 833 posti di lavoro, altrettante famiglie coinvolte. Per questa ragione avevamo presentato subito alla Camera un'interrogazione per sollecitare il Ministero per lo Sviluppo economico a fare il possibile e l'impossibile per tutelare i lavoratori della Sirti valutando ogni soluzione possibile per scongiurarne i licenziamenti, così come in Regione Lombardia il consigliere della Lega Simone Giudici aveva promosso a suo tempo una serie di audizioni. Le intese su uscite incentivate, riconversioni interne, contratto di solidarietà difensivo sono risultati concreti e positivi. Ora è di fondamentale importanza l'apertura del Tavolo di Settore delle Telecomunicazioni".

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