De Corato a Rescaldina: "Nuova proposta di presidio dei convogli e delle stazioni" FOTO

Amministrazione e Regione Lombardia riunite durante il sit-in di Gioventù Nazionale in stazione a Rescaldina

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De Corato al sit-in di Gioventù Nazionale, che si è svolto giovedì 29 agosto in stazione a Rescaldina. In prima linea, oltre ai giovani militanti, il capogruppo di Fratelli d’Italia Elise Bozzani e il capogruppo del Centrodestra unito di Rescaldina Maria Angela Franchi con il consigliere Matteo Longo.

De Corato: "Nuova ipotesi di presidio dei convogli e delle stazioni"

Il sit-in di Gioventù Nazionale si è svolto giovedì 29 agosto in stazione a Rescaldina. Il primo a prendere la parola è il segretario Matteo Malacrida: “Gioventù Nazionale è in prima linea per ricordare quanto successo la scorsa settimana: un’aggressione verbale a una giovane donna e una colluttazione tra due tossicodipendenti. È una situazione insostenibile nonostante l’Amministrazione abbia provato più volte a sminuire la questione. Finalmente oggi, dopo anni di totale silenzio, siamo riusciti a portare il tema della sicurezza in stazione e nelle zone limitrofe, come i tristemente noti ‘boschi dello spaccio’, all’attenzione della nuova giunta. Ringraziamo il sindaco Gilles Ielo e l’assessore alla Polizia Locale Gianluca Crugnola per la presenza”.

Interviene l’assessore allo Sport di Cerro Maggiore Daniel Dibisceglie: “L’impegno di Fratelli d’Italia è quello di cercare di portare più sicurezza a Rescaldina. Dopo solo 5 mesi di insediamento della giunta di Centrodestra unito a Cerro, abbiamo svolto un’operazione antidroga con l’unità cinofila del comando di Polizia Locale di Vigevano. Saremo a fianco e pronti a collaborare con i sindaci, di qualunque colore politico, per il mantenimento della sicurezza”.

È il turno dell’eurodeputato di Fratelli d’Italia Carlo Fidanza: “La sicurezza è da sempre un punto prioritario, perché la consideriamo pre-condizione di libertà. Non si può essere pienamente liberi se non si è sicuri a casa propria. Noi lavoriamo a livello comunale, regionale, nazionale per dotare di strumenti i territori e per far sì che queste aree vengano riconsegnate alla città, alla libera fruizione da parte di chi ne è legittimo proprietario. Le persone hanno paura degli spacciatori, dei ladri, non di certo delle divise”.

Conclude l’assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia Riccardo De Corato: “Sono qui per testimoniare l’attenzione di Regione Lombardia a due problemi: uno che riguarda le stazioni, i convogli e poi i parchi. Abbiamo 38 aree boschive in Lombardia piene di spacciatori. Tra le strumentazioni a bando, abbiamo messo a disposizione della Polizia i droni, per controllare tutto quello che accade all’interno del territorio. Ho sottoposto a Trenord una proposta di presidio dei convogli e delle stazioni, entro fine settembre comunicherò l’esito di questo colloquio. Mi interesserò anche sulla riapertura della vecchia biglietteria della stazione di Rescaldina almeno fino alle 23. L'altra questione riguarda i parchi: stiamo già sperimentando un’ipotesi, con la questura di Milano, per il parco Nord di Milano e quello delle Groane, anche utilizzando i cavalli. Ho visitato il bosco del Rugareto, il problema della stazione di Rescaldina è proprio quest’area. Io avevo proposto di utilizzare il personale militare, fondamentale come deterrente, a bordo dei treni, ma l'idea non ha avuto seguito. A Milano, in stazione Centrale, i reati sono diminuiti del 40% solo con la loro presenza. Non vi lasceremo soli”.

Prima dell’inizio della manifestazione, il sindaco Gilles Ielo ha avuto un incontro con l’assessore Riccardo De Corato. Sul cartaceo di venerdì prossimo seguiranno approfondimenti.

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