Elezioni comunali: Zoccola, Ciantia e Lorenzin insieme contro Crespi

Colpo di scena al via della corsa per le elezioni comunali: Restelli lascia i colleghi della minoranza, al suo posto il forzista Lorenzin nella grande coalizione.

Elezioni comunali: Zoccola, Ciantia e Lorenzin insieme contro Crespi
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I tre sono promotori di un nuovo progetto civico in vista delle prossime elezioni comunali, ma Forza Italia frena gli animi: "Lorenzin è il nostro commissario, sarà con noi insieme alla Lega".

Elezioni comunali, via i partiti

Lei, Mariolina Ciantia, da sempre volto della sinistra cittadina. Lui, Bruno Zoccola, di animo più vicino al centrodestra e più volte avversario con una lista civica. L'altro, Fabiano Lorenzin, attuale commissario di Forza Italia, partito che amministra il paese insieme alla Lega e ad Ambrogio Crespi. Insieme per le prossime elezioni, al lavoro da mesi (almeno da Natale) per la nascita di un nuovo soggetto politico che superi i partiti e si concentri su idee e persone. "Fuori i simboli e i partiti - hanno precisato Zoccola e Ciantia mercoledì in conferenza stampa - Concentriamoci sulle persone. Crediamo non si debbano ripetere gli errori di 5 anni fa. Occorre lavorare insieme per risvegliare il paese. Morente anni fa, e oggi ancora di più dopo 5 anni di gestione Crespi e Lega".

"Aperti a tutti"

Eravamo rimasti a qualche mese fa, quando le forze di minoranza erano al lavoro insieme per le prossime elezioni comunali. Del trio faceva quindi parte Roberto Restelli di Bene in Comune. Che oggi sembra invece guardare a una possibile alleanza con gli attivisti del Movimento 5 Stelle. Che è successo? "Avevamo iniziato un discorso comune, sulla scorta del lavoro fatto in questi 5 anni, poi Roberto ha deciso di autoescludersi", ricostruisce Zoccola. Alla base del distacco, pare la richiesta di Restelli (un "veto", dice Zoccola) che tutti e tre gli attuali consiglieri fossero fuori dai giochi. Il tutto verso l'inizio dell'anno, quando Lorenzin si era già avvicinato al nuovo progetto. Ora, pur mancando la data del voto, è tempo di lavorare. "La prossima settimana apriremo dei tavoli tematici che chiuderemo solo fra 5 anni - spiega Ciantia - Tavoli aperti a tutti i cittadini di qualsiasi fede politica, senza preclusione. Il paese deve essere coinvolto, deve essere informato, deve essere chiamato a lavorare insieme a chi amministra. E non considerarlo suddito come ha fatto il sindaco in questi anni".

Forza Italia gela: "Lorenzin è con noi"

"Partiti fuori dalla lista", premettevano Ciantia e Zoccola, anzi vietato addirittura nominarli. Impossibile però quando dei tre promotori uno (assente alla conferenza stampa) è commissario di Forza Italia. Partito che, al momento, amministra Venegono insieme alla Lega e a Crespi. Inutile contattare Lorenzin: il suo telefono suona a vuoto a da mercoledì. Interviene però Rosario Tramontana, coordinatore di Forza Italia. "Fabiano è ancora il nostro commissario. L'ho sentito un paio d'ore prima della conferenza, cui non ha casualmente partecipato, e mi ha confermato che non c'è alcuna possibilità che ci lasci per allearsi con i due consiglieri. Il nostro indirizzo è chiaro: il centrodestra unito vince. Cinque anni fa, Forza Italia e Lega hanno vinto. E quest'anno insieme potranno rifarlo".

 

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